Mondate le cipolle e affettatele molto sottili. Lavate e tritate il prezzemolo. Scaldate l’olio in una larga padella, versatevi le cipolle e fatele cuocere per una ventina di minuti mescolando continuamente e facendo attenzione che non prendano colore.
Dopo i primi minuti, abbassate il fuoco, salate e bagnate con il vino, spruzzandolo poco per volta. Ricavate da ogni fetta di fegato tre o quattro fettine e mettetele nella padella con le cipolle dopo aver alzato la fiamma. Continuate la cottura per altri quattro o cinque minuti voltando continuamente le fettine di fegato e cospargendole di sale e pepe durante l’ultimo minuto.
Fate attenzione all’esatto punto di cottura del fegato: se si cuoce troppo diventa duro e asciutto, se troppo poco risulta al sangue e di sapore dolciastro. Servite questa preparazione ben calda, cosparsa di prezzemolo tritato, accompagnandola con fettine di polenta arrostite.
Un piatto che si distingue per intensità dei sapori, da abbinare ad un bianco fine ed elegante, dall’intrigante personalità come Vigna di Gabri. In alternativa, un rosso da una buona struttura con tannini soavi come Sedara.